Realizzazione di una abitazione
Desiderio del cliente:
Una casa di campagna, dai toni rustici, ma eleganti. Un “tuffo” nel passato dove rilassarsi nei week end ,lontani dal traffico cittadino e dalla frenesia, dove gustare i piaceri della vita di “una volta”, dove portare amici e parenti e dare spazio al dialogo, alla lettura, all’arte, alla musica.
L’Antica s.a.s., è intervenuta con la decisione di rispettare gli spazi ed i materiali tipici del luogo. Sebbene la casa si presentasse suddivisa in tanti piccoli ambienti, L’Antica ha proposto al cliente di non demolire questi apparenti difetti (visto anche il budget e il pericolo di alterare le condizioni strutturali dell’immobile), ma di valorizzarli.
Spazi di contenute dimensioni, infatti, favoriscono ambienti molto accoglienti e “caldi”.
Decisi, quindi, a mantenere le strutture intatte si è proceduti alla posa di un pavimento unico in tutta la casa, sebbene ogni stanza sia destinata ad una funzione specifica.
E stato scelto un bel pavimento di assi di larice, recuperate dal tetto di un antico fienile, piallato e solo cerato, anche le porte a doppio battente provengono dai magazzini dell’Antica, già scuri interni di una villa dell’800.
La prima stanza, arricchita dalla presenza del bel soffitto a volta “a botte”, che rende il locale molto fresco nei giorni di arsura estiva, è stata scelta per essere adibita a salotto e sala della musica.
Per ampliarne le dimensioni è stata applicata alla parete, opposta alla portafinestra che da sul giardino, una porta con all’interno uno specchio che riflette il mobilio e la luce, dando l’apparenza di un’altra stanza.
L’arredo della stanza è costituito da un salotto di gusto Luigi XVI (fine ‘800), tappezzato con raso di color rosso mattone, che riprende la tonalità della stufa (primi ‘900) in terraglia.
Per risolvere la presenza della TV , ed evitare quindi un impatto visivo troppo forte, è stata ricavata una nicchia nel muro ove è stato posizionato l’apparecchio radiotelevisivo. Detta nicchia è stata poi chiusa con un quadro che si “apre”.
La seconda stanza è stata adibita a sala da pranzo. Alle pareti una splendida boiserie, proveniente dall’Aprica. Dietro i pannelli vi sono vani che contengono stoviglie e servizi. Troneggia al centro un bel tavolo ottagonale, allungabile in caso di necessità (metà ‘800) , con graziose sedie Luigi Filippo in rosa Pompadour. La stanza, priva di luce propria, viene illuminata dalla grande specchiera (‘900)che sovrasta il camino in finto marmo ( fine ‘800).
La sala da pranzo è collegata direttamente alla cucina attraverso due porte a scomparsa con vetri piombati del periodo liberty, che quando sono chiuse creano un bellissimo effetto visivo.
La cucina, arredata con mobili di arte povera (fine ‘800) è arricchita dal bel lavello in rame e dalla stufa in ghisa (primi ‘900). Il frigorifero è nascosto dietro l’armadio a muro.
Anche la sala da bagno riflette il gusto che domina in tutta la casa. Giocato nel colore “mattone” che riprende i toni del soggiorno, presenta una bellissima vasca in ghisa (fine ‘800) che invita a bagni di vero relax .Una collezione di asciugamani in cotone e fiandra è esposta in bella mostra.
Una delle camere, di gusto molto semplice, da spazio al letto a barca in noce ( metà ‘800), sovrastato da un prezioso baldacchino in raso azzurro bordato oro , costituito da antiche cortine per altare (fine ‘800), e ripreso nei colori da una moltitudine di cuscini. Per non appesantire troppo la stanza si è scelto per l’armadio delle ante in abete dai colori chiari.
Si precisa che tutti gli arredi ,i quadri, le suppellettili, i tappeti e le stoffe presenti nella casa, provengono dalle collezioni de L’Antica, sono stati scelti dai proprietari dell’abitazione seguiti e consigliati dal personale de L’Antica, perché ogni più piccolo dettaglio seguisse la traccia filologica richiesta e decisa inizialmente, per ottenere l’effetto di entrare in una casa rimasta inalterata nel tempo.